La Fontana di Trevi è la più grande e una fra le più celebri fontane di Roma. Fu costruita sulla facciata di Palazzo Poli (più propriamente detto Palazzo Conti di Poli), da Nicola Salvi. Il concorso indetto da papa Clemente XII nel 1731 era stato vinto dallo scultore francese Lambert-Sigisbert Adam, ma successivamente l’incarico passò a Salvi (si dice che il papa non voleva affidare l’opera a uno straniero, ma un’altra versione spiega che Adam doveva ritornare in Francia[2][3]) che la iniziò nel 1732. Fu completata nel 1762 da Giuseppe Pannini e stilisticamente appartiene al tardo barocco. La fontana è stata costruita con travertino, marmo, intonaco, stucco e metalli.